Roma, 30 aprile 2013 – Non accenna ad attenuarsi l’eco della vittoria delle ragazze di Roma Tre nel Campionato di calcio a5 femminile delle Università di Roma.
È come se la festa fosse ancora in corso e, per certi versi, è proprio così. Piovono complimenti sull’Ufficio Iniziative Sportive dell’Ateneo, perfino da quei docenti che non avevano ancora manifestato il loro interesse per le attività motorie nell’Università. A parte questo aspetto, si tratta del trionfo di un intero movimento, quello femminile, che parte da lontano. Esattamente da quando, non più tardi di 7 anni fa, il calcio a5 “in rosa” era considerata quasi un’attività pionieristica e il numero di ragazze praticanti non superava quello delle dita di una mano. Non solo il numero è salito in maniera esponenziale nel corso del tempo; non solo Roma Tre ha vinto il trofeo nel 2009. Le ragazze di Via Ostiense si sono riconfermate quest’anno. E riconfermarsi (anche se non in anni consecutivi) è più difficile che vincere la prima volta, perché nel frattempo, si è perso l’effetto sorpresa.